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martedì 14 agosto 2012

Fuga o progetto?

Nei giorni scorsi ho letto un articolo molto bello scritto da una ragazza che come me ha deciso di 'mollare tutto' e partire. Nel raccontare la sua storia e se stessa ha usato più volte due parole: fuga e progetto, la sua idea è che per riuscire nella nostra missione, la ricerca della felicità, magari con una nuova vita oltreconfine, sia fondamentale avere un progetto molto più che essere in fuga da qualcosa. Solo così i nostri sogni avranno buone probabilità di avverarsi. 
Beh, non posso che essere d'accordo, come avevo già scritto qualche settimana fa infatti, ho deciso di voler concentrare la mia attenzione, d'ora in avanti, sul COSA VOGLIO e mai più sul cosa non voglio, avendolo fatto per troppo tempo in passato. Mi fermo allora per un secondo a pensare e mi accorgo con gioia che la mia idea di nuova vita stia piano piano, giorno dopo giorno, diventando un vero progetto, i mattoncini come nel Tetris si stanno incastrando sempre più velocemente e l'entusiasmo è in grandissima crescita. Fin qui tutto bene quindi, ma come andiamo in tutti gli altri aspetti della vita?  Sto guardando avanti, verso un progetto, o mi comporto ancora come se guardassi nello specchietto retrovisore, sono ancora in fuga da qualcosa?
Faccio un'analisi veloce e mi chiedo: riesco ad essere focalizzata in tutte le mie azioni cercando il meglio per me e agendo di conseguenza anziché pre-occuparmi (occuparmi prima) per ciò che potrebbe accadere e magari mai accadrà? Evito di fare continui paragoni con altre situazioni o con gli altri? Riesco a vivere ogni giorno come se fosse unico senza farmi eccessivamente condizionare da quelli precedenti? Riesco a mantenere alta la mia energia godendo di tutto ciò che di bello ho intorno invece che bruciarla dando troppa attenzione sempre e solo a cosa non va o a cosa potrebbe andare meglio? Riesco a vivere i rapporti con le persone che mi stanno accanto come un dono portentoso e non come un fatto dovuto? Riesco a non farmi abbattere da un'inezia e a gioire non solo per eventi di portata gigantesca? Probabilmente la risposta a molte di queste domande è no, non riesco, ma c'è chi dice che accorgersi di avere un problema è come essere già a metà della soluzione. Speriamo sia vero ;)

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