'Ehi amore oggi c'è il sole, lo avevamo chiesto ricordi? Giù veloci dal letto e corriamo a lavorare che poi si va al mare'.
Si lavora anche oggi che è domenica? Sì negli ultimi mesi si lavora anche la domenica, e con grande piacere anche, perché quando il lavoro c'è, ne si approfitta, perché quando il lavoro c'è, una vocina da dentro grida forte si può fare, grida forte si può rimanere qui a vivere, per sempre, qui nel paradiso terrestre.
Lavoro per tutti noi significa soldi in entrata, e soldi in entrata significano per tutti noi meno paura, perché, diciamocelo pure, quando i soldi ci sono tutto sembra più facile e tutto sembra sorriderci almeno un pò di più mentre il detto 'i soldi non fanno la felicità' perde pian piano il suo potere. Quando i soldi ci sono, tanti o pochi che siano, tutti quei buoni propositi, tutte quelle belle frasi, tutti quelle dottrine spirituali che ci insegnano che alla base di tutto ci vuole una gran fiducia e che è fondamentale credere che l'Universo, o chi per esso, voglia sempre il meglio per noi, acquistano maggior significato e ci sembrano un pò meno alieni.
'E' ora di uscire, vestiti leggeri, mi raccomando!' Tutti e due sentiamo forte la voglia di sole, la voglia di caldo, dopo le piogge dei giorni scorsi, 'Via che si va'. Qualcuno fa il bagno in piscina, yuppie, sarà sicuramente un inglese, andiamo anche noi veloci verso il mare. Siamo a metà strada, una goccia, due...tre...un acquazzone tropicale, uff, freddo, improvviso e proprio nel punto in cui non c'è nemmeno un tettino sotto cui ripararsi; una macchina rallenta, evviva, siamo 'salvi', grazie, decidiamo di farci portare dai nuovi amici fino al porto perchè di tornare a casa proprio non se ne parla, siamo certi che il sole arriverà.
E il sole arriva, proprio lì, ad illuminare il mare con tutti i suoi colori, e noi ci stendiamo sugli scogli e con i vestiti appesi accanto. Il calore aumenta e ci entra con prepotenza nella pelle, proprio come se sapesse che ne abbiamo bisogno, proprio come se si volesse prendere cura di noi. Non possiamo che ringraziare e amare ancora di più, non possiamo che riconoscere, nell'attimo che stiamo vivendo, la felicità più pura, non possiamo che non desiderare nient'altro che questo.
Le voci intorno a noi aumentano e ci chiediamo distratti che ore siano, boh, non lo sappiamo e poi cosa importa...come sarebbe diverso il mondo se il tempo non esistesse, come sarebbe diverso se davvero esistesse solo l'adesso...come sarebbe diverso se nessuno ci avesse 'insegnato' a distinguere un lunedì da un martedì e un dopo da un prima, e se nessuno ci avesse insegnato a distinguere un oggi da un giorno di Natale. Forse saremmo tutti più felici, senza tempo, e forse, ma solo forse, è proprio per quello che il tempo è stato inventato...